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La profonda devozione al santo regala giorni intensi di festeggiamenti e rituali legati alla tradizione. A Turi, nel barese, la festa patronale è un appuntamento da non perdere per respirare a pieni polmoni le usanze e la storia della cittadina pugliese.
Riti civili e religiosi per rendere onore a Sant’Oronzo, si susseguiranno in occasione della festa patronale di Turi; una festa profondamente legata alla tradizione della cittadina in provincia di Bari che vivrà il suo momento più intenso durante la processione.
La domenica antecedente la festa il carro trionfale, che per ben 12 mesi è rimasto alla periferia di Turi nei pressi del cimitero, trainato da 6 mule farà il suo ingresso in paese; da quella sera, il carro trionfale resterà in piazza Orlandi in attesa del Santo.
La sera del 25 agosto, la statua del patrono viene condotto a spalla dai fedeli dalla chiesa madre al cosiddetto “cappellone”, la chiesa dedicata al culto di Sant’Oronzo.
Il giorno seguente, 26 agosto, la Statua viene issata sul carro trionfale e il corteo raggiunge le vie del centro cittadino con una processione preceduta dalla cavalcata storica e da un gruppo di sbandieratori. Di nuovo in piazza Orlandi, il Santo resterà “esposto” fino alla sera successiva, 27 agosto, quando verso le 20.30 partirà per l’ultima processione per le vie di Turi
Le strade saranno allestite a festa con luminarie dai colori vivaci e bancarelle fino a tarda sera. Spettacoli pirotecnici coloreranno il cielo della cittadina barese a conclusione della festa.
